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martedì 28 febbraio 2012
lunedì 27 febbraio 2012
mercoledì 22 febbraio 2012
DAL SITO F.N.P. CISL SCARICA L'ANNUARIO DEL CONTRIBUENTE 2012
Annuario del contribuente 2012
Anche quest'anno l'Agenzia delle Entrate mette a disposizione on line l'Annuario del contribuente 2012, il vademecum che consente al cittadino di orientarsi più agevolmente nel complesso sistema fiscale italiano, assolvendo correttamente ai propri doveri di contribuente e potendo usufruire pienamente dei benefici previsti.
Il volume offre un'ampia panoramica sui temi di maggior interesse, a partire dalle deduzioni e le detrazioni, i benefici per la prima casa, la procedura da seguire per avere un rimborso, fino alla cedolare secca.
L'edizione 2012 è particolarmente ricca delle novità apportate dai quattro provvedimenti legislativi del 2011, ovvero il decreto "Sviluppo", le due manovre estive e, infine, il decreto "Salva Italia", come: l'abbassamento della soglia all'uso del contante a 1.000 euro; l'Imu, la nuova imposta municipale sugli immobili; l'entrata a regime della detrazione del 36% che, dal 2013, comprenderà anche le spese di riqualificazione energetica, per le quali oggi, grazie, alla proroga, la detrazione è al 55%.
Qui di seguito il testo aggiornato al 10 febbraio. Il volume on line sul sito dell'Agenzia delle Entrate assicura comunque la tempestività negli aggiornamenti con le ultime disposizioni fiscali, a cominciare dai cambiamenti che comporteranno i decreti in materia fiscale annunciati per fine settimana.
Prossimamente il testo sarà reperibile in versione cartacea presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate.
Il volume offre un'ampia panoramica sui temi di maggior interesse, a partire dalle deduzioni e le detrazioni, i benefici per la prima casa, la procedura da seguire per avere un rimborso, fino alla cedolare secca.
L'edizione 2012 è particolarmente ricca delle novità apportate dai quattro provvedimenti legislativi del 2011, ovvero il decreto "Sviluppo", le due manovre estive e, infine, il decreto "Salva Italia", come: l'abbassamento della soglia all'uso del contante a 1.000 euro; l'Imu, la nuova imposta municipale sugli immobili; l'entrata a regime della detrazione del 36% che, dal 2013, comprenderà anche le spese di riqualificazione energetica, per le quali oggi, grazie, alla proroga, la detrazione è al 55%.
Qui di seguito il testo aggiornato al 10 febbraio. Il volume on line sul sito dell'Agenzia delle Entrate assicura comunque la tempestività negli aggiornamenti con le ultime disposizioni fiscali, a cominciare dai cambiamenti che comporteranno i decreti in materia fiscale annunciati per fine settimana.
Prossimamente il testo sarà reperibile in versione cartacea presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate.
Aree tematiche: Fisco
Dal giornale Metropolis di Mercoledì 22 febbraio 2012
IL DRAMMA SOCIALE
PENSIONATI SALERNITANI SEMPRE PIU’ POVERI
L’allarme della Cisl: “L’82% vive con meno di 1000 euro. Bisogna difendere il potere d’acquisto”
Salerno. “Se si pensa che l’82% delle pensioni in provincia di Salerno è inferiore ai 1.000 euro, si percepisce la drammaticità della situazione in cui si trovano migliaia di pensionati”. Questo il grido d’allarme di Giovanni Dell’Isola, il segretario della Cisl Pensionati, che, nei prossimi giorni, darà vita ad una serie di incontri con enti ed istituzioni per una contrattazione diffusa sul territorio per difendere così il potere d’acquisto delle pensioni dei salernitani. “Il forte depauperamento delle pensioni negli ultimi diciotto anni ed i recenti provvedimenti del Governo nazionale hanno spinto migliaia di pensionati sotto la soglia di povertà, a causa della rilevante perdita del potere d’acquisto di oltre il 30%, determinato da una crescita incessante di prezzi e tariffe e dalla mancata rivalutazione delle pensioni all’effettivo aumento del costo della vita, con riflessi pesantemente negativi sulla loro condizione di vita. L’aumento indiscriminato e spesso ingiustificato di prezzi e tariffe ha determinato una situazione di grave sofferenza sociale ed economica, che soprattutto nella popolazione anziana ha prodotto i danni più devastanti”. E Dell’Isola sulla questione ha le idee chiare: “Gli enti locali, con l’Irpef comunale, l’Imu sulla prima casa, la Tarsu, le tariffe dei trasporti pubblici urbani, del gas, dell’acqua, attraverso la loro partecipazione a vario titolo nelle società miste, assorbono una quota rilevante di pensioni, salari e stipendi e per questo devono essere i nostri primi interlocutori, unitamente ad altri soggetti istituzionali, come gli uffici di piano, l’Asl, la Provincia ed i 158 Comuni salernitani”. Tariffa e difesa del reddito dunque, ma non solo. I pensionati della Cisl vogliono discutere anche di welfare sul territorio, sanità e sicurezza. “Per il nostro sindacato la dimensione locale è il banco di prova di politiche sociali che non si rassegnano ad intervenire solo quando si affronta una emergenza, ma possono contribuire a promuovere il benessere, lo sviluppo di una comunità e soprattutto la sua coesione sociale, dove al centro vi è il cittadino non più considerato solo come fruitore dei servizi o portatore di una domanda, ma come soggetto attivo anche sul fronte della elaborazione e della attuazione delle risposte”, ha detto Dell’Isola, che poi chiama in causa anche l’Asl. “C’è bisogno di una verifica dei reali motivi che provocano le liste di attesa ed il pieno funzionamento del centro unico di prenotazione attraverso la elaborazione di progetti finalizzati, tenendo conto delle linee guida regionali e i fondi vincolati. Sarebbe giusto verificare anche le tariffe praticate nelle visite e prestazioni ambulatoriali in regime di intra-moenia e la verifica dei tempi dedicati alle visite domiciliari da parte dei medici di base”.
Infine spazio alla questione sicurezza che, in tutta la provincia, attanaglia i pensionati: “Chiederò l’istituzione di incontri periodici comunali, unitamente alle altre associazioni per essere informati sui monitoraggi in merito alla situazione della sicurezza sul territorio, coinvolgendo ed informando, in tal modo, i cittadini per favorire quel tessuto di coesione sociale che è necessario per una convivenza civile e democratica. In questo senso si potranno anche decidere iniziative mirate alla prevenzione e al contrasto di azioni illegali diffuse e della microcriminalità che colpisce soprattutto le persone anziane, favorendo il coordinamento delle forze dell’ordine con con la polizia municipale e tutti i soggetti istituzionali interessati alla sicurezza sociale.
(re.cro.)
martedì 21 febbraio 2012
lunedì 20 febbraio 2012
Indicizzazione pensioni: per la Corte Costituzionale deve essere garantita
16.2.2012 Indicizzazione pensioni: per la Corte Costituzionale deve essere garantita
I nostri presidi di fronte al Parlamento e nelle numerose città italiane hanno, quanto meno, permesso di ottenere un'attenuazione del danno risultato rispetto all'originaria stesura del decreto, che limitava la rivalutazione dei trattamenti soltanto fino a due volte il minimo e per il solo 2012.
Il nostro Dipartimento di previdenza e fisco ha ritenuto necessario approfondire la materia rilevando che la sentenza n. 316/2010 della Corte Costituzionale ha stabilito il principio della garanzia costituzionale dell'adeguatezza e della proporzionalità del trattamento pensionistico con il solo limite delle risorse disponibili.
Questo significa che il legislatore può operare un ragionevole bilanciamento tra la disciplina che regola l'adeguamento del trattamento pensionistico rispetto alle disponibilità finanziarie rapportate alle esigenze di bilancio, con particolare riferimento agli equilibri finanziari del sistema previdenziale. Tuttavia, la Corte Costituzionale afferma nella stessa sentenza, anche un altro principio, che è quello che la sospensione a tempo indeterminato del meccanismo perequativo espone il sistema previdenziale ad evidenti tensioni rispetto agli invalicabili principi di ragionevolezza e proporzionalità, in quanto le pensioni potrebbero non essere sufficientemente difese in relazione ai mutamenti del potere d'acquisto della moneta.
Sulla base di quest'ultimo principio enunciato dalla Corte Costituzionale siamo decisi a premere nei confronti del Governo, affinché, azioni "solidaristiche" come quelle fatte, recentemente, non abbiano a ripetersi nuovamente. La rivalutazione delle pensioni è costituzionalmente ineliminabile a garanzia delle esigenze di protezione della persona e quindi, per noi, è fondamentale ripristinare, quanto prima, il meccanismo di indicizzazione per tutte le pensioni.
mercoledì 15 febbraio 2012
martedì 14 febbraio 2012
venerdì 10 febbraio 2012
martedì 7 febbraio 2012
giovedì 2 febbraio 2012
mercoledì 1 febbraio 2012
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