COMUNICATO STAMPA N.
11 2013-2014
Salerno, lì 17/09/2013
Oggetto: Coordinamenti
zonali, i pensionati salernitani della Cisl seguono la linea tracciata dalla
segreteria confederale di Matteo Buono. Il segretario della Fnp, Giovanni
Dell'Isola: “Ora serve la Consulta degli Anziani in tutti i Piani di Zona del
territorio”.
SALERNO - Prende
corpo la nuova struttura dei coordinamenti zonali della Cisl Salerno.
Un’organizzazione quella prevista dalla nuova segreteria del sindacato di via
Zara, guidata dal segretario generale Matteo Buono, pienamente condivisa anche
dalla Federazione Pensionati provinciale. E non è un caso, infatti, che ai
vertici dei primi coordinamenti già operativi su territori come Oliveto Citra e
Battipaglia sono stati eletti due esponenti della Fnp come Vito Gaudiosi e
Giannantonio Mastrovito. Segno che la sinergia tra Giovanni Dell’Isola e Matteo
Buono è davvero completa su ogni argomento. “Condividiamo le idee della
segreteria confederale guidata da Matteo Buono”, ha detto il segretario
generale dei pensionati cislini. “Essere operativi e attivi sul territorio
significa poter dare risposte importanti a lavoratori, studenti, pensionati e,
più in generale, ai cittadini di una provincia come la nostra che comprende la
bellezza di 158 comuni”. Un territorio vasto e articolato, che però la Cisl
provinciale, insieme all’aiuto dei pensionati, sta cercando di rilanciare e
valorizzare, rendendo la nostra organizzazione più forte e radicata sul territorio.
“Nel nostro piccolo abbiamo cercato di dare alla confederazione la nostra
esperienza, che è quella dei sindacalisti della prima ora, degli storici
autunni caldi italiani. Nei direttivi dei coordinamenti zonali sono presenti
validi rappresentanti della Fnp, che con la loro esperienza, maturata negli
anni, sanno confrontarsi con la gente e con i problemi del territorio,
individuando le possibili soluzioni”. Ma l’obiettivo della Fnp resta quello dei
Piani di Zona: “Garantire le politiche sociali ai cittadini resta per noi la
priorità”, ha detto Dell’Isola. “Nelle prime riunioni dei coordinamenti abbiamo
ascoltato la testimonianza di gente che ha dovuto scegliere se curarsi o
mangiare”, ha detto Dell’Isola. “Questo è inaccettabile. Per questo noi della
Fnp, con l’organizzazione dei nuovi coordinamenti zonali della Cisl, vogliamo,
ancora una volta, ribadire che resta fondamentale garantire l’assistenza
domiciliare ai non autosufficienti e la creazione, in tutti i Piani di Zona,
della Consulta degli Anziani con una verifica trimestrale attenta e dettagliata
delle attività svolte. Bisogna davvero fare il massimo per non lasciare una
fetta di popolazione della provincia allo sbando, avendo ben presente i reali
bisogni per realizzare una stretta sinergia tra il sociale e il sanitario. Per
questo vigileremo, insieme alla Cisl, perché l'assistenza venga garantita a chi
ne ha effettivamente bisogno”.