mercoledì 14 ottobre 2015

Dal Sito Italia2 - Manifestazione a Salerno Cambiare con urgenza la legge Fornero.

Pubblicato il 14 ott 2015
Cambiare con urgenza la legge Fornero. A chiederlo al Governo, in occasione della presentazione del disegno di legge di stabilità, i sindacati confederali che hanno nuovamente denunciato le storture create dalla normativa, non solo per chi va in pensione ma, anche, per i più giovani. 14/10/2015

Sindacati in piazza anche a Salerno contro la legge Fornero - da Telecolore Salerno

domenica 27 settembre 2015

Dal sito Salernonotizie.it - Blocco prestazioni sanitarie, pensionati salernitani della Cisl lanciano appello a Governatore Campania



Blocco prestazioni sanitarie, pensionati salernitani della Cisl lanciano appello a Governatore Campania
Già a partire dal mese di ottobre, infatti, saranno sospesi i servizi a più ampia fruizione come radiografie, ecografie, ecodoppler, tac e le classiche analisi di laboratorio. “In questo modo - ha affermato Dell’Isola - si continua a trascurare il reale fabbisogno di prestazioni sanitarie da parte dell’utenza e soprattutto delle fasce piùdeboli, come i malati cronici, i pensionati e i non autosufficienti. Adesso gli anziani dovranno decidere se fare la spesa o curarsi. Anche quest’anno purtroppo le risorse previste si sono rivelate notevolmente inferiori rispetto all’effettivo fabbisogno necessario a garantire i livelli essenziali dell’assistenza sanitaria in Campania. E a farne le spese saranno soprattutto i più deboli e soprattutto gli anziani e i non autosufficienti, che da tempo sono protagonisti di un vero e proprio processo di rottamazione. Per questo ci appelliamo al nuovo governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, perché intervenga a scongiurare una simile evenienza, come da impegni in campagna elettorale”.
Lo scorso anno, i pensionati della Cisl, insieme a quelli di Cgil e Uil, hanno discusso della questione a Roma in occasione della mobilitazione nazionale #Nonstiamosereni tenutasi il 5 novembre. “In quell’occasione chiedemmo al Governo - ha detto Dell’Isola - più sviluppo e occupazione per i giovani, figli e nipoti, per un welfare pubblico e solidale, per una legge sulla non autosufficienza, per tutelare il reddito da pensione ed estendere, anche ai pensionati, la riduzione delle tasse. Anche il gruppo della provincia di Salerno, con una folta delegazione, partecipò alla giornata di protesta. Promesse che però, nonostante i proclami degli ultimi mesi da parte dei nuovi vertici della Regione, non si concretizzano. Rischiamo, come sempre, la rottamazione”.
 
Link:
 
 

domenica 20 settembre 2015

dal sito: ottopagine.it - Cisl Salerno: "Ambulatori aperti fino alle 22,00"

dal sito: http://www.ottopagine.it/sa/attualita/36354/cisl-salerno-ambulatori-aperti-fino-alle-22-00.shtml
Cisl Salerno: "Ambulatori aperti fino alle 22,00"

La richiesta del segretario Giovanni Dell'Isola

cisl salerno ambulatori aperti fino alle 22 00

Salerno.  
Sperimentare gli esami e visite di notte e anche la domenica, i pensionati della Cisl Salerno pressano l'Asl. Il segretario generale della Fnp, Giovanni Dell'Isola: "Il modello adottato in Lombardia e Veneto è possibile anche da noi. Ci appelliamo al Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, per rivoluzionare la sanità del territorio".
Il blocco delle prestazioni rischia di mettere in ginocchio nuovamente la sanità campana e i suoi utenti. Per questo il sindacato fa appello al Governatore Vincenzo De Luca per portare la regione e i suoi livelli di assistenza a un punto accettabile. Da qui, nasce la proposta di sperimentare gli esami e visite di notte e anche la domenica. La Cisl pensionati di Salerno chiede all'Asl di prolungare l'orario di apertura degli ambulatori, fino alle 22, e seguire il modello già da tempo attivato in Lombardia e Veneto.
"Ciascuno di noi, uomo o donna, anziano o giovane, pensionato o lavoratore che sia, quando per ragioni di salute si è visto costretto ad accedere ad esami clinici e ad accertamenti diagnostici, ha potuto sperimentare il problema, a volte il dramma, delle lunghe liste di attesa", ha spiegato Giovanni Dell'Isola, segretario della Fnp Cisl Salerno. "Dramma certamente per i più deboli che - per età o per condizioni di reddito - si sono trovati impossibilitati a fare ricorso alle visite private e ad attendere i tempi lunghi delle strutture pubbliche, a volte con grave pregiudizio per le proprie condizioni di salute". 

domenica 13 settembre 2015

Blocco delle prestazioni sanitarie a ottobre, monta la rabbia dei pensionati salernitani

dal sito: http://www.salernonotizie.it/2015/09/13/blocco-delle-prestazioni-sanitarie-a-ottobre-monta-la-rabbia-dei-pensionati-salernitani/comment-page-1/

ticket_esenzione_ricetta_medica_salerno“Pensavamo che il periodo più difficile per la sanità nella nostra Campania fosse ormai alle spalle e invece, anche quest’anno come in passato, si sono esauriti i fondi per l’assistenza specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie private convenzionate. Cambiano le amministrazioni dell’ente di Palazzo Santa Lucia, ma la storia resta sempre la stessa.
E dunque i cittadini e soprattutto gli anziani e pensionati salernitani si ritroveranno presto davanti al non esaltante bivio che si ripropone da anni: sostenere a proprie spese gli esami diagnostici o rinunciarvi, in quanto spesso i tempi di prenotazione presso le Asl sono eccessivamente lunghi”. Questa la denuncia di Giovanni Dell’Isola, segretario generale della Cisl Pensionati di Salerno che riporta nuovamente all’attenzione dell’opinione pubblica la questione dell’assistenza presso i centri convenzionati con l’Azienda sanitaria locale, che dal nuovo governo regionale sembrava essere scongiurato ma che, puntuale, è ritornata a essere una mannaia soprattutto per gli anziani.
Già a partire dal mese di ottobre, infatti, saranno sospesi i servizi a più ampia fruizione come radiografie, ecografie, ecodoppler, tac e le classiche analisi di laboratorio.

domenica 6 settembre 2015

Caos Poste - dal sito:ottopagine.it

Dal sito: http://www.ottopagine.it/sa/attualita/33678/caos-poste-i-pensionati-della-cisl-salerno-contro-i-tagli.shtml

Caos Poste, i pensionati della Cisl Salerno contro i tagli

Il segretario generale Giovanni Dell'Isola: "Intervenga il prefetto"

caos poste i pensionati della cisl salerno contro i tagli

Salerno.  
"Dura critica al piano di riorganizzazione intrapreso da Poste Italiane e piena solidarietà ai residenti delle frazioni alte di Salerno e dei piccoli comuni rurali della provincia che rischiano di vedersi togliere un servizio primario”.
Contro la chiusura degli uffici postali interviene  Giovanni Dell'Isola, segretario generale della Cisl Fnp Salerno. “Come rappresentanti dei pensionati, e in questo caso di tutti coloro che vivono in aree marginali, ci uniamo al coro di no espresso nei giorni scorsi per evitare la soppressione dell'ufficio di Matierno, riaperto dopo una sommossa popolare, per ribadire il dissenso del sindacato al piano di Poste Italiane e per difendere il sistema dei servizi soprattutto nelle frazioni alte della città capoluogo e nelle aree interne della provincia”.
“Se da una parte può essere comprensibile l’esigenza di riorganizzare l’offerta”, precisa Dell'Isola, “questa non può essere fatta a spese dei più deboli o di chi vive in aree disagiate, non possiamo privare gli anziani, molti dei quali hanno difficoltà nel raggiungere altre località, di questo servizio per loro fondamentale a cominciare dalla riscossione della pensione. E’ bene inoltre ricordare che per difendere l’economia e la qualità della vita delle aree rurali bisogna investire in servizi e infrastrutture e non tagliare. Chiediamo dunque la sospensione immediata del piano e la convocazione di un tavolo di concertazione tra istituzioni e rappresentanti dei cittadini. Anche l'intervento del prefetto se sarà necessario”.
“Prendiamo atto che la Regione Campania ha già dimostrato un certa sensibilità in merito alla questione” conclude Dell'Isola “per questo auspichiamo massimo impegno per evitare l'ennesimo atto creato ad arte per rottamare i pensionati”.
Dal sito: ottopagine.it

domenica 16 agosto 2015

Dal sito SalernoNotizie: Treni a singhiozzo per raggiungere le località balneari della provincia di Salerno, la denuncia della Cisl

link: http://www.salernonotizie.it/2015/08/16/treni-a-singhiozzo-per-raggiungere-le-localita-balneari-della-provincia-di-salerno-la-denuncia-della-cisl/

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Almeno altre quattro corse giornaliere, due di andata e altrettante di ritorno, da Scafati a Sapri per alleviare gli evidenti disagi subiti dalle fasce più deboli che dovranno raggiungere il Cilento in queste settimane. A chiederlo è Giovanni Dell’Isola, segretario della Fnp Cisl Salerno, che evidenzia la situazione di disagio nella quale versano gli anziani costretti da necessità varie, lavoro, famiglia e altro, a recarsi nelle località turistiche.
“Scartando l’ipotesi autobus, con una mobilità su gomma che è da sempre il punto debole di questo territorio – ha detto Dell’Isola – l’unica alternativa più rapida e meno stancante sarebbe costituita dal treno, qualora non si dovesse viaggiare su veri e propri carri bestiame, come evidenziano le cronache dei giornali negli ultimi giorni. Operazione disagevole per gli anziani, specialmente se muniti di bagaglio.
Chiediamo, quindi, che si prendano in considerazione le esigenze del territorio salernitano fornendo almeno quattro corse giornaliere, due di andata e due di ritorno, con partenza e arrivo diretto dalla stazione di Scafati, evitando di avere passeggeri già dalla provincia di Napoli. “Siamo certi che la nostra proposta rappresenterà una svolta. I motivi di mobilità sono tanti per gli anziani di questa provincia. Il treno può essere la soluzione sostenibile migliore. Noi pensionati non vogliamo essere rottamati
 
 

domenica 9 agosto 2015

dal sito SALERNONOTIZIE - Uffici postali a mezzo servizio in provincia, scatta l’ira dei pensionati Cisl

http://www.salernonotizie.it/2015/08/09/uffici-postali-a-mezzo-servizio-in-provincia-scatta-lira-dei-pensionati-cisl/


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La Fnp Cisl Salerno è preoccupata per la chiusura estiva degli uffici postali nella provincia. Il sindacato lamenta gli eccessivi disagi legati al piano di rimodulazione degli orari estivi che colpisce l’intero Salernitano e, in particolare, il capoluogo.
La Fnp ha già protestato con l’azienda sollecitando una diversa organizzazione degli orari degli uffici dal momento che il servizio postale deve fornire prestazioni a tutti i cittadini.
Quest’anno, peraltro, i periodi di chiusura degli uffici sarà ancora più lungo poiché c’è carenza di personale. La maggior parte degli uffici sarà chiusa nel pomeriggio e di sabato, mentre gli sportelli che resteranno aperti solo il mattino avranno orari rimodulati che finiranno per penalizzare l’utenza.
Il caso simbolo avviene a Salerno, dove nella frazione alta di Matierno il sabato l’ufficio resta chiuso e così chi ha il radicamento di un conto corrente in quella filiale non può effettuare operazioni.
Per il segretario generale della Fnp Cisl Salerno, Giovanni Dell’Isola, il problema vero riguarda una carenza strutturale di personale e, per questo motivo, sono state sollecitate iniziative per salvaguardare le condizioni psico-fisiche dei dipendenti, la qualità delle prestazioni lavorative e del servizio e, in generale, il patrimonio comune della rete degli uffici postali della provincia.
“Sono proposte legate a mere scelte contabili, che non tengono conto delle peculiarità del territorio e delle necessità dei piccoli comuni, luoghi in cui le Poste assicurano un servizio anche come riferimento sociale.
Poste Italiane avrà le sue logiche ragioni per chiudere alcuni uffici ma la loro chiusura in una frazione o in un piccolo comune comporta problemi per la popolazione e in particolar modo per gli anziani e le fasce più deboli che la Fnp rappresenta”, ha spiegato. “Ancora una volta a pagare il prezzo più alto saranno gli anziani, le fasce sociali meno evolute (alfabetizzati) dal punto di vista informatico, che oggi sono quelli che più di altri utilizzano gli sportelli postali”.

giovedì 2 luglio 2015

"Irpef, imu, tasi e tari a livelli insostenibili" - da Salernotoday.it

http://www.salernotoday.it/economia/pensionati-cisl-contro-tari-irpef-allarme.html

"Irpef, imu, tasi e tari a livelli insostenibili"

L'attacco di Dell'Isola segretario di Fnp Cisl Salerno

irpef imu tasi e tari a livelli insostenibili
Salerno.  
 "Crescono soltanto le indennità degli amministratori e gli stipendi dei dirigenti. L'Irpef, l'Imu, la Tasi e la Tari hanno raggiunto livelli altissimi, falcidiano le già magre pensioni che nel Salernitano, per l'80%, non raggiungono i mille euro, cioè sono già al di sotto della soglia di povertà. Non si capisce, perciò, come si fa a dire che mancano le risorse in considerazione del fatto che negli enti locali non viene fatto il turn-over, non si fanno assunzioni da anni e gli stipendi sono praticamente bloccati". Duro il monito di Giovanni Dell'Isola, segretario della Fnp Cisl provinciale, questa mattina nel corso dell'assemblea programmatica e organizzativa, in programma presso l'Hotel Mediterranea di Salerno, dove si è discusso del "sindacato nuovo e il rapporto tra le generazioni". Il sindacato di categoria ha continuato a ribadire che è ancora in atto il processo di rottamazione degli anziani. "ll decreto è stato approvato dal Consiglio dei Ministri senza un minimo di confronto con le organizzazioni sindacali, per cui diventa assolutamente inaccettabile che, ancora una volta, i pensionati vengano privati di un loro legittimo diritto, con l'ennesimo tentativo di delegittimare il ruolo del sindacato, che invece ha da sempre dimostrato senso di responsabilità, in particolare da parte della Fnp, per cui una soluzione equilibrata che tenesse conto della situazione economica del Paese, poteva essere trovata con il contributo determinante del sindacato, magari con una restituzione rateizzata nel tempo". All'assemblea hanno preso parte anche Giuseppe Gargiulo, segretario generale della Fnp Cisl Campania, Matteo Buono, segretario generale della Cisl Salerno, e Attilio Rimoldi, segretario nazionale della Fnp Cisl. La riunione ha visto fare un focus anche sui Piani di Zona l'idea della Fnp Salerno è chiara: "Siamo pienamente d’accordo con il nostro segretario generale della Fnp Campania, Giuseppe Gargiulo, nel far funzionare la Consulta degli anziani nei Piani di Zona. E' costituita in tutti gli ambiti della provincia, però non sempre è regolarmente convocata è operativa. Così si potrebbe trovare maggiore ascolto e soluzione per i problemi specifici degli anziani. Ora saremo ancora più impegnati per la programmazione triennale 2016/2018 dei fondi ordinari". Infine, la stoccata ai poteri forti: "La Cisl è ancora l'ultimo baluardo in difesa dei valori di democrazia e solidarietà nel nostro Paese, anche se qualcuno pensa di poterne fare a meno, ignorando il ruolo che esso ha avuto per lo sviluppo economico dell'Italia", ha detto Dell'Isola. "La Fnp, insieme alla Cisl, rappresenta i veri e reali interessi lontani da furberie e false strumentalizzazioni. Lo spirito di collaborazione con il segretario generale della Cisl Salerno, Matteo Buono, e tutta la segreteria confederale dimostrano i grandi risultati in termini di concertazione sul territorio".
Redazione
(giovedì 2 luglio 2015 alle 11.16)

da Metropolis del 02 luglio 2015


martedì 23 giugno 2015

Dal sito www.ottopagine.it

dal sito: http://www.ottopagine.it/sa/agenda/22929/festival-delle-generazioni-presentata-l-edizione-2015.shtml

"Festival delle Generazioni" presentata l'edizione 2015

L'evento nell'ambito di "Salerno Letteratura"

festival delle generazioni presentata l edizione 2015

Salerno.  
Un'occasione di incontro tra anziani e giovani: un grande festival interdisciplinare, il Festival delle Generazioni. L'evento organizzato dalla Fnp Cisl, in programma giovedì 25 giugno nell’ambito della kermesse “Salerno Letteratura” nella città d’Arechi, intende avviare una confluenza sinergica delle migliori energie degli anziani e dei giovani pronte a impegnarsi creativamente nella soluzione della crisi che condiziona la nostra società. Il Festival delle Generazioni, dunque, consentirà ad anziani e giovani di affrontare congiuntamente i problemi comuni in un'atmosfera serena e festosa, segnata da una serie di eventi eccellenti, portata avanti da anziani e giovani, capace di creare, allo stesso tempo, il ruolo di un osservatorio permanente, laboratorio intelligente, un festival esaltante. 
Gli appuntamenti in programma tra Palazzo Sant’Agostino, il Tempio di Pomona, Largo Barbuti e il Museo Archeologico di Salerno sono stati presentati questa mattina in una conferenza stampa, tenutasi presso il salone “Rolando Cian” della Cisl provinciale, dove hanno preso parte Giuseppe Gargiulo, segretario generale della Fnp Cisl regionale, Matteo Buono, segretario generale della Cisl Salerno, e Giovanni Dell’Isola, segretario generale della Fnp Cisl provinciale. “Poiché nel Paese viene alimentato uno scontro generazionale, in base a cui si tenta di affermare che gli anziani hanno rubato il futuro ai giovani, la Fnp Cisl ha organizzato il Festival delle Generazioni”, ha spiegato Giuseppe Gargiulo. “Sarà un momento di confronto tra sindacalisti, anziani, giovani, economisti e operatori dell’informazione. Un modo per favorire il dialogo e rilanciare l’equilibrio generazionale portato avanti dalla Cisl”. 
Tra gli eventi in programma più attesi c’è sicuramente la presentazione del libro “Né vecchi, né giovani: cittadini” (ore 11.30 - Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino), un’opera - scritta da Maria Cristina Antonucci, Luigi Campiglio, Louis Chauvel, Giulio Sapelli e Claudio Sonino - che ha l’obiettivo di sottolineare il legame e la relazione, ma anche le divisioni e le lacerazioni che, secondo alcuni, esisterebbero tra le generazioni. In serata, invece, spazio al divertente romano dai toni felliniani del giornalista Franco Di Mare che, dopo il successo della fiction “L’angelo di Sarajevo”, torna con un’irresistibile storia raccontata nell’opera “La Maya desnuda di Bauci” (ore 20 - Largo Barbuti). “Con il Festival vogliamo lanciare un messaggio ai giovani, dire che si può fare e che noi non siamo un nemico ma portatori di proposte”, ha detto Giovanni Dell’Isola della Fnp Cisl provinciale. “Questo evento è importante perché fa dialogare le generazioni e siamo orgogliosi di ospitarlo a Salerno, dove il 72% dei pensionati continua a vivere con un reddito mensile al di sotto dei 1000 euro, capendo cosa significa la soglia di povertà”. Importante sarà anche l’apporto della segreteria confederale della Cisl Salerno, che ha sposato sin da subito l’iniziativa della Fnp. “Noi da tempo siamo al fianco dei pensionati per portare avanti le ragioni di tante generazioni. Non per questo abbiamo deciso di premiare il merito donando 8 borse di studio agli studenti salernitani. Ma, d’altro canto, crediamo che sia necessario un discorso e una riflessione seria sulla rivalutazione delle pensioni”.

L'allarme: anziani soli, rischio truffe in estate,

dal sito La Città di Salerno:
http://lacittadisalerno.gelocal.it/salerno/cronaca/2015/06/21/news/salerno-anziani-soli-rischio-truffe-in-estate-1.11653189

Salerno. “Anziani lasciati soli nelle città della provincia”: è l’allarme lanciato dal segretario generale della Cisl Pensionati di Salerno, Giovanni Dell’Isola, dopo la notizia dell’ennesima ‘truffa’ ai danni di una donna in pieno centro. Episodi preoccupanti per il sindacato cislino che, con l’avvento di agosto, rischiano di moltiplicarsi a macchia d’olio. “D’estate buona parte del territorio si spopola, soprattutto le città più grandi, e le persone escono sempre meno a piedi, gli anziani restano soli e sembra che per le strade non si viva più. Così si lascia spazio ai ladri. Che ci sia un problema di sicurezza a Salerno ed in provincia lo testimoniano i frequenti episodi verificatisi”, ha osservato Dell’Isola a proposito del fenomeno dei raggiri agli anziani.
“Ma serve anche una risposta sociale. Non tutti, ma molti sono deboli, portati a fidarsi di sconosciuti solo perché hanno bisogno di parlare. Come sindacato, per questo, stiamo lavorando. Ma, purtroppo, è la rete sociale tra istituzioni che manca”. La città di venti o trent’anni fa era fatta di cortili, di chiacchierate sul pianerottolo, di passeggiate, di nuclei familiari stabili nella stessa casa, di quartieri di facce note. L’estraneo, il malintenzionato, il questuante molesto, molto più difficilmente di oggi trovavano anziani soli da prendere di mira. “Oggi i figli, anche a causa della crisi, lavorano o vanno a vivere a lontano”, ha constatato Dell’Isola. “La sicurezza e la solidarietà sono i primi requisiti necessari alla vita della comunità”, ha spiegato Dell’Isola. “Deve sentirsi sicuro un pensionato quando rincasa la sera o tra le proprie mura domestiche. Per questo rivolgiamo un pressante appello a tutte le amministrazioni
comunali salernitane e alle Forze dell’Ordine, che già espletano un servizio eccellente ed encomiabile sul territorio, di mettere in campo e intensificare tutte le ulteriori e possibili iniziative per evitare che gli anziani diventino bersagli di questi delinquenti e malintenzionati”.