domenica 27 settembre 2015

Dal sito Salernonotizie.it - Blocco prestazioni sanitarie, pensionati salernitani della Cisl lanciano appello a Governatore Campania



Blocco prestazioni sanitarie, pensionati salernitani della Cisl lanciano appello a Governatore Campania
Già a partire dal mese di ottobre, infatti, saranno sospesi i servizi a più ampia fruizione come radiografie, ecografie, ecodoppler, tac e le classiche analisi di laboratorio. “In questo modo - ha affermato Dell’Isola - si continua a trascurare il reale fabbisogno di prestazioni sanitarie da parte dell’utenza e soprattutto delle fasce piùdeboli, come i malati cronici, i pensionati e i non autosufficienti. Adesso gli anziani dovranno decidere se fare la spesa o curarsi. Anche quest’anno purtroppo le risorse previste si sono rivelate notevolmente inferiori rispetto all’effettivo fabbisogno necessario a garantire i livelli essenziali dell’assistenza sanitaria in Campania. E a farne le spese saranno soprattutto i più deboli e soprattutto gli anziani e i non autosufficienti, che da tempo sono protagonisti di un vero e proprio processo di rottamazione. Per questo ci appelliamo al nuovo governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, perché intervenga a scongiurare una simile evenienza, come da impegni in campagna elettorale”.
Lo scorso anno, i pensionati della Cisl, insieme a quelli di Cgil e Uil, hanno discusso della questione a Roma in occasione della mobilitazione nazionale #Nonstiamosereni tenutasi il 5 novembre. “In quell’occasione chiedemmo al Governo - ha detto Dell’Isola - più sviluppo e occupazione per i giovani, figli e nipoti, per un welfare pubblico e solidale, per una legge sulla non autosufficienza, per tutelare il reddito da pensione ed estendere, anche ai pensionati, la riduzione delle tasse. Anche il gruppo della provincia di Salerno, con una folta delegazione, partecipò alla giornata di protesta. Promesse che però, nonostante i proclami degli ultimi mesi da parte dei nuovi vertici della Regione, non si concretizzano. Rischiamo, come sempre, la rottamazione”.
 
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domenica 20 settembre 2015

dal sito: ottopagine.it - Cisl Salerno: "Ambulatori aperti fino alle 22,00"

dal sito: http://www.ottopagine.it/sa/attualita/36354/cisl-salerno-ambulatori-aperti-fino-alle-22-00.shtml
Cisl Salerno: "Ambulatori aperti fino alle 22,00"

La richiesta del segretario Giovanni Dell'Isola

cisl salerno ambulatori aperti fino alle 22 00

Salerno.  
Sperimentare gli esami e visite di notte e anche la domenica, i pensionati della Cisl Salerno pressano l'Asl. Il segretario generale della Fnp, Giovanni Dell'Isola: "Il modello adottato in Lombardia e Veneto è possibile anche da noi. Ci appelliamo al Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, per rivoluzionare la sanità del territorio".
Il blocco delle prestazioni rischia di mettere in ginocchio nuovamente la sanità campana e i suoi utenti. Per questo il sindacato fa appello al Governatore Vincenzo De Luca per portare la regione e i suoi livelli di assistenza a un punto accettabile. Da qui, nasce la proposta di sperimentare gli esami e visite di notte e anche la domenica. La Cisl pensionati di Salerno chiede all'Asl di prolungare l'orario di apertura degli ambulatori, fino alle 22, e seguire il modello già da tempo attivato in Lombardia e Veneto.
"Ciascuno di noi, uomo o donna, anziano o giovane, pensionato o lavoratore che sia, quando per ragioni di salute si è visto costretto ad accedere ad esami clinici e ad accertamenti diagnostici, ha potuto sperimentare il problema, a volte il dramma, delle lunghe liste di attesa", ha spiegato Giovanni Dell'Isola, segretario della Fnp Cisl Salerno. "Dramma certamente per i più deboli che - per età o per condizioni di reddito - si sono trovati impossibilitati a fare ricorso alle visite private e ad attendere i tempi lunghi delle strutture pubbliche, a volte con grave pregiudizio per le proprie condizioni di salute". 

domenica 13 settembre 2015

Blocco delle prestazioni sanitarie a ottobre, monta la rabbia dei pensionati salernitani

dal sito: http://www.salernonotizie.it/2015/09/13/blocco-delle-prestazioni-sanitarie-a-ottobre-monta-la-rabbia-dei-pensionati-salernitani/comment-page-1/

ticket_esenzione_ricetta_medica_salerno“Pensavamo che il periodo più difficile per la sanità nella nostra Campania fosse ormai alle spalle e invece, anche quest’anno come in passato, si sono esauriti i fondi per l’assistenza specialistica ambulatoriale presso le strutture sanitarie private convenzionate. Cambiano le amministrazioni dell’ente di Palazzo Santa Lucia, ma la storia resta sempre la stessa.
E dunque i cittadini e soprattutto gli anziani e pensionati salernitani si ritroveranno presto davanti al non esaltante bivio che si ripropone da anni: sostenere a proprie spese gli esami diagnostici o rinunciarvi, in quanto spesso i tempi di prenotazione presso le Asl sono eccessivamente lunghi”. Questa la denuncia di Giovanni Dell’Isola, segretario generale della Cisl Pensionati di Salerno che riporta nuovamente all’attenzione dell’opinione pubblica la questione dell’assistenza presso i centri convenzionati con l’Azienda sanitaria locale, che dal nuovo governo regionale sembrava essere scongiurato ma che, puntuale, è ritornata a essere una mannaia soprattutto per gli anziani.
Già a partire dal mese di ottobre, infatti, saranno sospesi i servizi a più ampia fruizione come radiografie, ecografie, ecodoppler, tac e le classiche analisi di laboratorio.

domenica 6 settembre 2015

Caos Poste - dal sito:ottopagine.it

Dal sito: http://www.ottopagine.it/sa/attualita/33678/caos-poste-i-pensionati-della-cisl-salerno-contro-i-tagli.shtml

Caos Poste, i pensionati della Cisl Salerno contro i tagli

Il segretario generale Giovanni Dell'Isola: "Intervenga il prefetto"

caos poste i pensionati della cisl salerno contro i tagli

Salerno.  
"Dura critica al piano di riorganizzazione intrapreso da Poste Italiane e piena solidarietà ai residenti delle frazioni alte di Salerno e dei piccoli comuni rurali della provincia che rischiano di vedersi togliere un servizio primario”.
Contro la chiusura degli uffici postali interviene  Giovanni Dell'Isola, segretario generale della Cisl Fnp Salerno. “Come rappresentanti dei pensionati, e in questo caso di tutti coloro che vivono in aree marginali, ci uniamo al coro di no espresso nei giorni scorsi per evitare la soppressione dell'ufficio di Matierno, riaperto dopo una sommossa popolare, per ribadire il dissenso del sindacato al piano di Poste Italiane e per difendere il sistema dei servizi soprattutto nelle frazioni alte della città capoluogo e nelle aree interne della provincia”.
“Se da una parte può essere comprensibile l’esigenza di riorganizzare l’offerta”, precisa Dell'Isola, “questa non può essere fatta a spese dei più deboli o di chi vive in aree disagiate, non possiamo privare gli anziani, molti dei quali hanno difficoltà nel raggiungere altre località, di questo servizio per loro fondamentale a cominciare dalla riscossione della pensione. E’ bene inoltre ricordare che per difendere l’economia e la qualità della vita delle aree rurali bisogna investire in servizi e infrastrutture e non tagliare. Chiediamo dunque la sospensione immediata del piano e la convocazione di un tavolo di concertazione tra istituzioni e rappresentanti dei cittadini. Anche l'intervento del prefetto se sarà necessario”.
“Prendiamo atto che la Regione Campania ha già dimostrato un certa sensibilità in merito alla questione” conclude Dell'Isola “per questo auspichiamo massimo impegno per evitare l'ennesimo atto creato ad arte per rottamare i pensionati”.
Dal sito: ottopagine.it